mercoledì 10 settembre 2008

Sfide a colpo di libro

Verrebbe facile chiedersi che cosa possa significare una pila di libri ammonticchiata su una scrivania e poi fotografata! No spiacente, non sono pazza. Si tratta di una sfida piacevole ed appassionante: poesia dorsale! La poesia dorsale consiste semplicemente nello scrivere poesie utilizzando i soli titoli dei libri; nè articoli, nè parole inserite dal poeta in questione sono ammesse. E' consentito solo l'uso della punteggiatura a nostro piacimento. Questo strano modo di esprimere me stessa mi ha davvero entusiasmata e non ho potuto resistere...dovevo partecipare ad ogni costo! E' stato difficilissimo trovare i libri giusti che riuscissero a dare un senso logico a ciò che realmente volevo esprimere...ma in ogni caso mi ha divertita parecchio. Era davvero una scena buffissima vedere una ragazza alle 5 di mattina piegata tra gli scaffali della scrivania alla ricerca dell'ispirazione....imperdibile, peccato non essere riusciti ad immortalarmi!

Ero appena stata lasciata e si deve quindi perdonare il tema abbastanza sfruttato: l'abbandono! In ogni caso, bella o brutta, concepibile o meno, interessante o non...questo è il frutto finale del mio lavoro; anche se devo dire che non ho potuto mettere alcuni libri che durante il precedente trasloco sono andati perduti. Un peccato perchè la strofa "Sulla strada Piccole donne crescono, donne che pensano troppo..", proprio rispecchia ciò che sono e sento! Sarà per una prossima interessantissima sfida!

Questi sono gli autori grazie ai quali ho composto questa invidiabile pietra miliare della letteratura di ogni tempo;P: tribù Apache, McCarthy, Musatti, De Luca, Bocca, Adichie, Hornby, Monda, Coetzee, Maurensing, Baudelaire, Van Gestel, Cornwell, Sciascia.
Quando il Coyote parlava alla luna:
Il buio fuori, Chi ha paura del lupo cattivo?
Tu, mio Piccolo Cesare
Metà di un sole giallo,Un ragazzo
Figlio di Dio
Tu, credi?
Vergogna, Tutto per una ragazza
Venere lesa
Trauma, Febbre a 90°
Il mio cuore messo a nudo, Come neve al sole!
Quel che rimane: Una storia semplice!

2 commenti:

Eleo ha detto...

Bell'impresa leggere tutti questi libri..però la poesia dorsale è meravigliosa!Brava LadyHawk!!!
Ele (bella&bestia)

Anonimo ha detto...

eheh..effettivamente è un peccato che non ci fosse nessuno ad immortalarti alle 5 di mattina mentre eri intenta a "creare": sorrido anche solo immaginandoti! ;-D
Anche io comunque credo di essere abbastanza buffa, quando mi aggiro per gli scaffali della Feltrinelli sperimentando nuove "impilature" di libri... Questa poesia dorsale produce degli strani effetti collaterali! ;-)

Complimenti per la poesia e per i libri scelti. "Metà di un sole giallo" l'ho finito da pochi giorni e mi è piaciuto tantissimo!

A presto,
Sere (la Barbottina di aNobii)