E' bello poter finalmente accendere il computer ed aspettare di raggiungere questo mio posticino: un piccolo spazio dove non posso essere altro se non me stessa. Lascio allora centinaia e centinaia di pagine scolorite che, da un pò di tempo a questa parte sono state le mie più care amiche, e comincio qui una nuova lunga avventura.
E' settembre: come da due mesi a questa parte non smetto di sudare sporcando pile intere di magliette, il caldo regna ancora sovrano!
Tra pochi giorni inizia la scuola, il tormento di nove lunghi mesi che scorrono lenti ma inesorabili verso un esame che mi terrorizza: la maturità. E poi? Dopo che cosa c'è? Un lavoro? Una casa? L'amore? Bambini? Questo è ciò che mi spaventa davvero, e che credo sia un pò il pensiero fisso di tutti: un dopo che non conosci e che ti può riservare grandi sorprese o tristi rimpianti. In pratica sai da dove parti ma non sai dove devi andare; è un pò come partire per un lungo viaggio, dal quale non puoi tornare indietro, senza tappe e cartine stradali, sola e senza soldi, armata unicamente delle esperienze passate e dei tuoi ricordi che saranno gli unici compagni di viaggio. Un pò inquietante come prospettiva!?
Sono una di quelle persone che hanno momenti di sconforto più totale alternati a momenti di forza sovrumana: sono un gemelli. Lunatica in ogni più piccola sfaccettatura della mia vita.
Questa prospettiva di vita nasce proprio da una fase di pessimismo cosmico, come mi piace chiamare queste mie situazioni di avaria.
Poi come il susseguirsi delle stagioni, anche il mio carattere muta pian piano convinzioni: ritorno in me, quella ragazza forte e coraggiosa che amo tanto e so che niente mi può fermare. Finalmente riesco a decidere. Ora, non che io sia una matta squilibrata, ho solo bisogno ogni tanto di piangermi un pò addosso così da ritemprami per una nuova sfida. Quelli che ho appena trascorso sono stati anni veramente duri che, ad ogni modo, mi hanno insegnato parecchio e mi hanno permesso di conoscermi a fondo; ho finalmente aperto gli occhi su me stessa e su quella parte di me che, senza volerlo, ho sempre velatamente nascosto a me ed agli altri. Come ognuno di noi: piano piano sono cresciuta. Se poi penso che sono solo all'inizio, se penso che ci sono ancora tante cose che voglio e devo conoscere..allora comincia a venirmi davvero mal di testa! Dovrò stare male anocora? Piangere fiumi di lacrime colpevoli a volte, innocenti altre? Ebbene sì!!
Adesso a parlare è finalmente una persona più razionale e soprattutto ottimista: una tosta, secondo il gergo moderno! Ho chiara la mia strada e so che, visto che ho lottato fino ad ora per questo mio sogno( che inseguo da tutta una vita seppur breve essa sia), continuerò a farlo. Dove arriverò, e se arriverò, non me lo anticipa nessuno. Ma se non provi rimarrai con il dubbio che ce l'avresti fatta: odio i rimpianti.
E allora sono qui, a parlare di un niente o di un tutto, a scribacchiare parole per alcuni incomprensibili: ma per questo non mi sentirò giudicata! Bene, mi sto cominciando a sentire proprio a casa mia: sento attorno a me quell'atmosfera che mi dà serenità!
Io, piccola stella senza cielo, ho trovato un posto tutto mio che piano piano assumerà tutta un'altra sfumatura: allegria!
Nessun commento:
Posta un commento